Reportage gara internazionali di Italia ad Ottobiano

27 Maggio 2014

Si è tenuta domenica 27 maggio la terza tappa degli internazionali di Italia di supermotard presso il circuito South Milano di Ottobiano (PV). 

Il team Pergetti, in collaborazione con la Offlimits Supermoto, vedeva schierati come di consueto i piloti Gianni Borgiotti nella categoria S1 AMA con moto di serie e Riccardo Lodigiani nella categoria S1 AMA.

Come prevede il regolamento i piloti delle due categorie gareggiano insieme ma le classifiche sono differenti.

Nelle gare precedenti i circuiti sul quale si è corso non mettevano in risalto le doti della moto, infatti abbiamo spesso visto Gianni combattere tra le prime posizioni, con un distacco minimo dal best lap dei migliori. Il circuito di Ottobiano è invece molto differente, è dotato di un asfalto molto scorrevole e con tanta aderenza, con una parte di sterrato guidata con fondo compatto e poco sconnesso, caratteristiche non congeniali ad una moto da cross con soltanto ruote da motard ed impianto frenante maggiorato. Pertanto  il confronto con i piloti della top ten con moto preparate non è stato possibile. In qualifica Gianni ha fatto registrare il 14° tempo.

Riccardo invece, con il suo TM 530 è stato veloce, posizionandosi in griglia in 8^ posizione.

Gara 1 è stata molto convulsa per entrambi i piloti. Gianni parte bene, ma prima di arrivare alla prima staccata, numerosi piloti con motore più performante lo sopraggiungono facendogli perdere diverse posizioni. Una volta entrati nello sterrato un pilota troppo irruente colpisce Gianni che viene sbalzato fuori da una curva in appoggio, riesce a rimanere in piedi e rientra poco dopo attardato. Riccardo riesce a mantenere la posizione procedendo a gran ritmo, ma poco dopo un pilota che lo precedeva cade di fronte a lui, è costretto ad una frenata brusca che porta il motore della sua TM a spegnersi, Riccardo non riuscirà nell’intendo di riavviarla.

Dopo pochi passaggi Gianni è in 12^ posizione, dando vita ad un duello agguerrito con un pilota più lento nel tratto di sterrato, ma più veloce sul tratto di asfalto. Gianni per evitare di essere sopraggiunto forzail ritmo su asfalto ponendo però fine alle sue energie ed a 2 giri dalla fine subisce un drastico calo fisico dovendo riporre le armi e chiudendo la manche in 13^ posizione assoluta, 1° nella classifica con moto di serie.

L’evento verrà poi sospeso per via di un gravissimo incidente nell’adiacente pista di motocross che vede un giovane pilota perdere la vita per una terribile, quanto banale fatalità. Riposa in pace Manuel…